Back Bringing It All Back Home Czech Bringing It All Back Home Danish Bringing It All Back Home German Bringing It All Back Home English Bringing It All Back Home Spanish Bringing It All Back Home Finnish Bringing It All Back Home French Bringing It All Back Home Galician Bringing It All Back Home Hungarian Bringing It All Back Home Icelandic
| Bringing It All Back Home album in studio | |
|---|---|
| Artista | Bob Dylan |
| Pubblicazione | 22 marzo 1965 |
| Durata | 46:54 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 11 |
| Genere | Blues rock Folk rock |
| Etichetta | CBS Records |
| Produttore | Tom Wilson |
| Registrazione | 15 gennaio 1965, Columbia Studios, New York, Stati Uniti |
| Formati | LP da 12" e Reel to reel |
| Note | n. 6  n. 1 .svg){kind=small}
|
| Certificazioni | |
| Dischi d'oro | Regno Unito[1] (vendite: 100 000+) |
| Dischi di platino | Stati Uniti[2] (vendite: 1 000 000+) |
| Bob Dylan - cronologia | |
| Singoli | |
| |
Bringing It All Back Home (letteralmente, in lingua italiana: "Riportando tutto a casa") è il quinto album in studio di Bob Dylan pubblicato nel marzo del 1965.[3] Viene considerato uno dei capolavori di Dylan, quello con il quale segnò il suo passaggio dalla fase acustica a quella elettrica, nonché uno degli album più importanti della storia della musica rock.[4][5][6][7][8][9] Dopo la prima produzione prettamente acustica[10] questo è il primo album di una sorta di trilogia rock costituita, oltre che da questo, dai successivi Highway 61 Revisited e Blonde on Blonde.
In Europa fu pubblicato anche con il titolo Subterranean Homesick Blues.
- ^ (EN) Bringing It All Back Home, su British Phonographic Industry. URL consultato il 24 novembre 2015.
- ^ (EN) Bob Dylan - Bringing It All Back Home – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 24 novembre 2015.
- ^ Alessio Brunialti, Folk USA: 100 album fondamentali, in Mucchio Extra, Stemax Coop, #28 Inverno/Primavera 2008.
- ^ Come ‘Bringing It All Back Home’ di Bob Dylan ha sconvolto il mondo | Rolling Stone Italia, su rollingstone.it, 22 marzo 2020. URL consultato il 12 ottobre 2023.
- ^ Bob Dylan: cosa si nasconde dietro la copertina di BRINGING IT ALL BACK HOME? - Stone Music, su stonemusic.it, 29 maggio 2020. URL consultato il 12 ottobre 2023.
- ^ Recensione: Bob Dylan - Bringing It All Back Home - storiadellamusica.it, su www.storiadellamusica.it. URL consultato il 12 ottobre 2023.
- ^ Bob Dylan - Bringing It All Back Home - Recensioni, su SENTIREASCOLTARE. URL consultato il 12 ottobre 2023.
- ^ The History of Rock Music. Bob Dylan: biography, discography, reviews, ratings, best albums, su www.scaruffi.com. URL consultato il 12 ottobre 2023.
- ^ RTL 102,500 HIT RADIO S.R.L, Bob Dylan e il tradimento elettrico di Newport - Radiofreccia, su rtl.it. URL consultato il 12 ottobre 2023.
- ^ (se si eccettuano alcune registrazioni di brani pop-rock poi distribuiti in bootleg e incisi in registrazioni di fortuna con l'ausilio di The Band, all'epoca ancora The Hawks)
© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search